L’interlocutore tipico e diretto che può richiedere servizi di filiera al Consorzio CERTO è ad oggi prevalentemente se non esclusivamente il Fabbricante/Importatore (raggruppato in consorzi collettivi di categoria, come ad esempio Ecorit), per i cosiddetti RAEE domestici nonchè il Canale di distribuzione (catene, vendor e punti vendita) ed eventualmente le Associazioni di settore ove vi siano interessi specifici per l’ambito domestico.
Per i cosiddetti RAEE professionali il rapporto può essere anche diretto con gli utenti e/o col singolo marchio.
Per ogni interlocutore i Consorziati a CERTO, cooperando ed integrandosi insieme come gruppo operativo, sono in grado di:
- espletare direttamente, con risorse proprie e correttamente, qualsiasi tipologia di servizio della filiera del fine vita hi-tech,
- completare ed ottimizzare la filiera medesima, in relazione a qualsiasi tipologia di rifiuto tecnologico (raggruppamenti), sempre con proprie risorse (e non in sub-appalto),
- intervenire su tutta la Penisola e/o solo su specifiche zone,
- garantire sempre la immediata individuazione dell’Operatore/i (consorziato/i) coinvolto/i nella filiera.
Questo aspetto di operare come gruppo riveste particolare importanza, poiché l’interlocutore di cui sopra vuole negoziare i costi delle attività di filiera richieste e l’esecuzione delle stesse solo con entità (Gestori fine vita) che offrano loro soluzioni operative globali, anche solo per singole zone, economicamente vantaggiose e di eccellenza.
In tale ottica il “singolo” Operatore “perde” in parte la propria capacità negoziale individuale, ma permette al Consorzio CERTO di supportarlo a compensazione, come membro di una compagine (casa comune), nel “confrontarsi” per ottenere incarichi con modalità operative ed economiche eque per tutte le parti in gioco, potendo così ottimizzare l’intera filiera con “sinergie interne” fra Gestori.
A dimostrazione che “fare gruppo conviene” si evidenzia il fatto che numerosi Certisti ad oggi lavorano con diversi sistemi collettivi singolarmente e/o a gruppi in determinate zone su segnalazione del Consorzio CERTO stesso e ciò sia per la logistica che per i trattamenti di recupero, oltre ovviamente i rapporti di lavoro diretto consortili come ad esempio quello dei distributori automatici e/o dei piccoli produttori di AEE professionali sul territorio nazionale.
La cooperazione tra Certisti (il saper lavorare insieme) è già stata sperimentata con successo da tempo, anticipando così quanto oggi imposto dalle ultime disposizioni di legge in materia di RAEE.
Ad oggi nessun altro raggruppamento può vantare sull’intero territorio nazionale:
- esperienza di coordinamento fra Operatori
- sistematica e collaudata integrazione delle attività di filiera fine vita hi-tech.